Posts written by evil-naraku

haseo
La gatta prima sembrò furiosa poi al mio attacco diventò confusa,era normale dato che non aveva ancora capito cosa stava succedendo,così le risposi prima che il gufo mi ordinasse qualsiasi altra cosa
il gufo ha dei poteri di controllo mentale
sperai che avesse capito perchè subito dopo mi ritrovai costretto a muovermi velocemente e arrivare davanti al gufo e parare il raggi oscuro.In quel momento lo odiavo e dato che ero molto vicino a lui gli lanciai contro un altro raggio oscuro sicuro che se anche mi avesse ordinato di fermarlo non avrei potuto farlo in ogni caso.
Non risposi alla domanda del gufo perchè ormai per me era un farabutto coem tanti.

haseo
La micia la prese male e mi disse che non potevo usarla come un bambola inoltre non dovevo darle ordini.Mi chiese dopo dove dovevo andare.Nel chiederlo mi puntò il dito al petto e tenne il muso:non era uno bello spettacolo inoltre il gufo rincarò la dose usando di nuovo quel potere.Mi ordinò di risponderle una cosa precisa così che non ebbi modo di addolcire il messaggio.
Quella situazione non mi piaceva e forse avrei finito per perdere l'amicizia di ruby,cosa che non volevo che accadesse.
zitta, non sono tenuto a risponderti femmina
le risposi e appena le ebbi risposto lanciai un raggio di oscurità al gufo dicendogli
smettila di controllarmi razza di demone inferiore
il tono della voce era infuriato e a breve avrei liberato un paio di code per far fuggire quell'animale fastidioso.

haseo
Ruby fece giustamente notare al gufo che non era importante l'aspetto ma avere classe,anche se io l'avrei detto in modo diverso,il succo era quello.Subito dopo mi prese per mano e mi disse che dovevamo tornare a casa.
Il gufo invece disse che non potevamo capirlo poi libero i contadini.Tuttavia dovette usare un qualche potere di controllo su di me per chè mi ordino di essere scortese con la gatta e mi disse solo un tipo di frase ma cercai di addolcirla quanto più possibile anche se il tono sgarbato sarebbe uscito comunque,lo sapevo per certo.
ho voglia di visitare il villaggio se non ti va puoi anche aspettarmi fuori
il tono purtroppo fu quello ferddo suggerito dal gufo e appena pronunciai quella parole mi pentii subito e pensai seriamente di attaccare quel mascalzone mascherato da demone per bene.

haseo
Ruby disse al gufo che doveva avere un pò più di delicatezza poi si avvicinò a me e mi diede un baciò sulla guancia e mi chiese sottovoce dove avevo nascosto il pesce.
-in un cespuglio fuori il villaggio
una volta che ebbi risposto a ruby spostai la mia attenzione al gufo gigante:fece una finta dicendo di essere dispiaciuto e dopo pochissimo tempo assunse un espressione seria dicendo che non sopportava quella falsità.Io non ero falso,avevo capito che a dispetto del suo aspetto era un essere molto intelligente così gli risposi
non sono finto..ho solo capito che dovete essere abbastanza intelligente nonostante il vostro aspetto e vi tratto come una persona degna di rispetto
dopo aver risposto ascoltai la sua spiegazione:erano solo ipnotizzati e che doveva fare così per stare tranquillo dato che il suo aspetto lo pergeuitava dappertutto.Il suo era un bel problema ma divertirsi alle spalle di quegli idioti non era forse la stessa cosa che abbassarsi al loro livello?decisi di farglielo notare
lei non dovrebbe dimostrare di essere superiore e lasciarli stare?oppure siete così intelligente da credere che tutto gli sia concesso?
poteva essere presa sia come una domanda che come una provocazione,tutto dipendeva dall'interpretazione del gufo.

haseo
La gatta mi chiamo amore,in modo troppo sfacciato a mio dire,e mi chiese di speigare al gufo che era cattiva educazione tirare una gattina per la coda.Il gufo vedendola e sentendola disse che era una ragazza scortese e una pessima attrice:potevo dargli ragione solo su una cosa cioe che non era credibile.
La prima affermazione tuttavia mi diede un pò fastidio e dissi al gufo
si è scusata mi sembra...lei da gentil'uomo qual'e dovrebbe accettare le sue scuse
notai dopo che aveva piegato il pesce spada di ruby e adesso stava armeggiando con la sua coda.Doveva essere lunatico oppure aveva la luna storta.
Poco dopo un gruppo di uomini con dei forconi si avvicinò,probabilmente per scacciare quell'essere dall'aspetto animalesco,e il gufo li chiamò idioti.Subito dopo gli mandò contro un raggio con diverse forme geometriche al suo interno e questi cominciarono a contorcersi come se fossero posseduti così chiesi al gufo con una punta di curiosità
mi scusi cosa gli ha fatto di preciso?sempre se posso saperlo
con quell'essere occorevano le buone maniere e la cosa non mi pesava minimamente.

haseo
Una volta sistemata la scatola fuori dal villaggio la nascosi in un cespuglio abbastanza grande da contenerla.Tornai indietro poco dopo indietro e notai che quell'enorme gufo aveva bloccato ruby così mi diressi rapidamente verso di lui e gli chiesi con tono gentile
potrebbe lasciare la coda della mia fidanzata?
ovviamente il l'opzione B era fargliela lasciare con la forza ma avrei ricorso a questo metodo solo se strettamente necessario così attesi una risposta del gufo che sembrava dall'aspetto poco intelligente ma dalle poche parole che avevo senti era tutt'altro quindi mi aspettavo che fosse ragionevole.

haseo
La gatta ebbe un idea e facendo leva sul senso di colpa trovò un modo di far allontanare il commerciante dalla bancarella e mi guardo come per dirmi-è la tua occasione-.Afferrai al volo quel messaggio e appena il mercante fu andato via presi la cassa che mi aveva indicato e cominciai ad uscire da negozio.
Mentre la trasportavo sentii un aura demoniaca molto forte e durante il trasporto vidi un gufo sdradicare una bancarella con della carne.Era una cosa abbastanza strana ma a nel periodo sengoku esistevano demoni di tutti i tipi per cui non mi stupii più di tanto e porseguii la mia fuga verso l'uscita del villaggio

haseo
La gatta disse che faceva male ma sarebbe passato presto.Mi chiese di controllare e così feci:la ferita non era profonda ma sanguinava lo stesso quindi andava curata.
"al momento non posso curarla...mi servirebbero delle foglie e delle erbe medicinali"
pensai programmando quindi un passaggio per il bosco dopo aver compiuto il furto.La gatta nel frattempo si lamentava e diceva al cane di non dire niente al padrone lamentandosi per i suoi vestiti.
Le sorrisi e le dissi
appena potrò curerò la ferita per il momento prendiamo il pesce e andiamocene
attesi una sua risposta o reazione perchè io non ero bravo a rubare e la mia coscienza non me l'avrebbe permesso.

haseo
La gatta mi teneva la mano,fin troppo felice che avessi accettato la sua idea,e aveva cominciato a girare i diversi negozi.Rimase sorpresa per un attimo poi disse che ci avrebbe pensato lei.Cominciò a parlare con il cane poi iniziò una piccola sfida fra i due.
Ovviamente vinse la demone anche se il cane le morse il collo indi si lascio accarezzare.Quando tutto fu finito ruby disse che era lei a comandare e io le dissi
sei davvero brava...il morso ti fa male?
era stata pur sempre morsa e almeno un pò doveva avere avuto effetto,in tal caso l'avrei aiutata perchè è questo che fanno gli amici.

haseo
Infine arrivammo in un villaggio,sembrava molto ricco e pieno di bancarelle,avevo pensato alla copertura proposta da ruby e mi sembrava più convincente così le dissi
useremo la tua copertura
detto questo cercai una bancarella con lo sguardo e ne trovai una con una quantità spropositata di pesce in bella mostra
"ci rende davvero il compito facile quel negoziante"
pensai dato che la bancarella era quasi incustodita se non fosse stato per un cane di guardia ma poteva occuparsene ruby con i suoi poteri.

ryura
Il demone mi ringraziò,cosa inutile poichè avevo già in mente un ringraziamento,e io gli risposi mentre camminavo
non c'e ne bisogno....mi ringrazierai quando ti sarai ripreso
feci una pausa e continuai poco dopo dicendo
mi ringrazierai combattendo con me....è da molto che non incontro un valido avversario
dopo aver detto quello attesi una sua risposta consapevole che avrei ottenuto solo un si o comunque una frase spezzata nel migliore dei casi.Del villaggio ancora nessuna traccia,doveva mancare ancora molto,quindi forse avrei dovuto medicarlo per strada con delle foglie fin dove potevo.

ryura
Il demone disse di chiamarsi ghiei poi si ristese.Doveva essere veramente ko quindi lo aiutai a rialzarsi facendolo appoggiare alla mia spalla e gli dissi
ti posso portare solo vicino ad un villaggio perchè dato il mio aspetto capiranno subito che sono un demone
appena ebbi parlato cominciai a camminare facendo bene attenzione a non andare troppo veloce e permettere anche a ghiei di tenere il passo.

ulquiorra
Avevo da poco incontrato la demone kagura,non ottenendo nulla,e adesso mi dirigevo verso un lago.Il sole come al solito era alto nel cielo e proiettava la mia ombra allungandola.Il paesaggio non aveva nulla di particolare a parte un lago.Al suo interno sentivo una presenza e diedi solo una rapida occhiata.Era una ragazza ma stava facendo la doccia così mi misi in un posto lontano da lì.
Avrei aspettato che si fosse rivestita per fare qualsiasi cosa o cercare di ottenere informazioni,nel frattempo pensavo a come migliorare le mie possibilità e pensai che potevo cominciare a praticare il bushido così da aumentare la mia forza dato che ad indurire le pelle avevo ormai rinunciato.

ryura
Il demone dagli occhi azzurri mi chiese chi ero e io gli risposi
mi chiamo ryura e per tua fortuna ho deciso di aiutarti
adesso che gli avevo risposto esaminai le sue ferite:una era sul petto e l'altra sulla coda.
Doveva essere un mezzo-demone lupo ma la cosa non influiva sulla mia intenzione di aiutarlo,più che altro per passare il tempo.

ryura
Mi stavo stufando di quella ricerca di informazioni e se non avessi incontrato i miei fratelli nel giro di una settimana sarei tornato da dove ero venuto senza farmi troppi problemi.
Raggiunsi una cascata ma data la mia irritazione non notai la bellezza di quel luogo e a momenti non vedevo neanche il ragazzino che era sdraiato vicino la cascata.
Lo notai e dato che mi stavo annoiando a morte mi avvicinai scoprendo che era piuttosto malridotto,una divintà come me avrebbe dovuto ignorarlo,ma la noia mi fece decidere di portarlo in un villaggio dove avrebbero potuto guarirlo.Prima però dovevo capire chi era e cosa gli era accaduto.